Gli Effemme raccontano 'Colpevoli': un album per chi sogna un mondo diverso


Gli Effemme, con il loro album Colpevoli, consegnano al pubblico un lavoro che mescola con eleganza tradizione e modernità, posizionandosi nel solco del nu-folk italiano. Il duo dimostra una maestria straordinaria nel saper creare un universo sonoro essenziale ma allo stesso tempo ricco di sfumature, facendo della semplicità il suo tratto distintivo.

Fin dalle prime note, l’ascoltatore viene immerso in un viaggio musicale in cui strumenti acustici come chitarre, bouzouki, mandolini e violini si intrecciano in melodie raffinate, sostenute da percussioni discrete ma incisive. Ogni arrangiamento è costruito con attenzione, dando vita a una varietà di atmosfere che spaziano dal folk puro al reggae, fino a suggestioni cantautorali. La capacità del duo di fondere influenze diverse in un sound unico è uno dei punti di forza dell’album, che risulta coerente nonostante la sua ricca varietà stilistica.

I testi di Colpevoli sono un altro aspetto che colpisce profondamente. Con un approccio poetico e riflessivo, gli Effemme affrontano temi di grande attualità e importanza, dalla crisi dei valori umani alla necessità di un cambiamento culturale e ambientale. I “colpevoli” evocati nel titolo non sono altro che coloro che, in un mondo sempre più indifferente, osano sognare, sperare e credere nella solidarietà e nell’autenticità delle relazioni umane.

L’album si pone come una sorta di manifesto per un’umanità migliore, intrecciando denuncia e speranza con un linguaggio che colpisce sia il cuore che la mente. Il messaggio di fondo è chiaro: è tempo di tornare alle radici, di riscoprire ciò che significa essere umani, in armonia con il Pianeta e con gli altri.

Con Colpevoli, gli Effemme non si limitano a offrire un’esperienza musicale: propongono una riflessione profonda su ciò che siamo e su ciò che potremmo diventare. Un album che tocca corde emotive e intellettuali, destinato a lasciare il segno nel panorama della musica folk italiana.

Il 17 gennaio è uscito il vostro nuovo album, Colpevoli. Potete raccontarci come è nato questo progetto?
Il manager di Michele,l’altra metà della mela EFFEMME,mi contattò per chiedermi di ascoltare dei brani di un autore che aveva in agenzia e che secondo lui, era un po’ il suo fiore all' occhiello
Stavo lavorando da un annetto circa con la stessa agenzia ma non avevo una gran voglia di imbarcarmi in altre avventure musicali
Suono e giro davvero tanto
Quando ho premuto il tasto “play”per ascoltare il primo brano stavo già formulando una scusa credibile per rifiutare la collaborazione.
Ma dopo una trentina di secondi il brano mi aveva rapito
Quindi ho chiesto al management di farmi incontrare Michele
E’ nata da subito un’alchimia musicale-personale che ha convito entrambi a creare qualcosa assieme

Il titolo Colpevoli è molto evocativo. Cosa volete comunicare con questo nome?
In un mondo che premia l arroganza e la corsa spasmodica verso il successo, i colpevoli siamo tutti noi
Noi che crediamo ad un mondo più equo, meno “cannibale”, un mondo a misura di donna e bambino

C’è un brano che considerate particolarmente significativo?
Forse proprio la tiltle track, "colpevoli" ,appunto che tra l'altro vede la presenza del pop artist aretino Il Cile che ha interpreto magistralmente lo spirito del brano

Il disco affronta temi molto attuali. Quanto è importante per voi il ruolo sociale della musica?
La musica sicuramente ha un ruolo importante, è "cibo per la mente"
La musica riempie le piazze e mette in connessione tante tantissime persone
Noi crediamo che la musica sia un veicolo importante per divulgare pensieri

Pensate di portare l’album in tour?
Abbiam già cominciato con qualche data in avvicinamento all’ uscita e, si, speriamo di farne molte altre.)
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