.jpg)
Un viaggio iniziatico, qualcosa dal sapore fortemente spirituale. Tutto questo è “Mandala” il nuovo progetto discografico di Hera. L’EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire.
Ciao Hera, grazie di essere qui con noi. Parlaci di te e di come è nata la tua passione per la musica?
Grazie a voi per l’invito! Sin da quando ero davvero piccolissima adoravo improvvisare concerti ovunque, cantare per le strade della mia città le canzoni di Lucio Battisti con la complicità di mio nonno materno. Cantavo sempre ed ero ossessionata da tutti i programmi televisivi musicali!
Qual è il messaggio che vuoi lanciare con la tua musica?
Libertà, avere il diritto e il dovere di essere semplicemente se stessi.
Quali musicisti hanno ispirato il tuo stile?
Bowie, Sting, Jessie J, Pink, ma anche Pino Daniele, Dalla, Battiato, Queen, Bjork, insomma mi piace la buona musica.
Bowie, Sting, Jessie J, Pink, ma anche Pino Daniele, Dalla, Battiato, Queen, Bjork, insomma mi piace la buona musica.
Parlaci di questo disco e cosa rappresenta per te.
Mandala racchiude i brani che ho scritto nel corso degli ultimi due anni, delinea il cambiamento netto tra la me di ieri e la donna/musicista che sono oggi. Come racconta la storia questi simboli spirituali - i mandala - rappresentano il cosmo nella filosofia orientale e nascondono un potere immenso in grado di condurre l’uomo verso l’accettazione dei cambiamenti, anche i più dolorosi. Ogni traccia è un pianeta del mio universo, il cui testo identifica scene di vita quotidiana vissute personalmente oppure osservate da lontano. La musica ha un taglio molto dinamico e moderno, ma all’interno di ogni traccia c’è la presenza di uno strumento reale suonato da un collega musicista. Ne approfitto per ringraziare Gianluca Pica, Donato Cedrone, Ilenia De Meo e Danilo Bughetti.
Che progetti hai per il futuro?
Nuove canzoni e concerti! Per cui seguite tutti i miei canali social, basterà digitare HERA, mi trovate ovunque! Grazie per questa piacevole chiacchierata!
Mandala racchiude i brani che ho scritto nel corso degli ultimi due anni, delinea il cambiamento netto tra la me di ieri e la donna/musicista che sono oggi. Come racconta la storia questi simboli spirituali - i mandala - rappresentano il cosmo nella filosofia orientale e nascondono un potere immenso in grado di condurre l’uomo verso l’accettazione dei cambiamenti, anche i più dolorosi. Ogni traccia è un pianeta del mio universo, il cui testo identifica scene di vita quotidiana vissute personalmente oppure osservate da lontano. La musica ha un taglio molto dinamico e moderno, ma all’interno di ogni traccia c’è la presenza di uno strumento reale suonato da un collega musicista. Ne approfitto per ringraziare Gianluca Pica, Donato Cedrone, Ilenia De Meo e Danilo Bughetti.
Che progetti hai per il futuro?
Nuove canzoni e concerti! Per cui seguite tutti i miei canali social, basterà digitare HERA, mi trovate ovunque! Grazie per questa piacevole chiacchierata!
