In occasione dell’uscita del singolo “No Panic”, abbiamo avuto il piacere di intervistare il cantautore Pietro Falco. La nostra intervista
Ciao Pietro, grazie di essere qui con noi. Parlaci di te e di come è nata la tua passione per la musica?
Ciao, grazie a voi! Sono un musicista che si diverte a raccontare storie. Ho cominciato da bambino suonando il piano e la chitarra, poi da grande ho cominciato a produrre ed ora eccoci qua, ancora armati di sogni e chitarre.
Ciao, grazie a voi! Sono un musicista che si diverte a raccontare storie. Ho cominciato da bambino suonando il piano e la chitarra, poi da grande ho cominciato a produrre ed ora eccoci qua, ancora armati di sogni e chitarre.
Qual è il messaggio che vuoi lanciare con la tua musica?
Racconto storie di vita vissuta o che raccolgo in giro, ascoltando le persone. In generale vorrei trasmettere energia positiva, anche attraverso parentesi malinconiche.
Non bisogna mai perdere la voglia di cambiare la nostra vita se non stiamo bene. No Panic parla di questo.
Racconto storie di vita vissuta o che raccolgo in giro, ascoltando le persone. In generale vorrei trasmettere energia positiva, anche attraverso parentesi malinconiche.
Non bisogna mai perdere la voglia di cambiare la nostra vita se non stiamo bene. No Panic parla di questo.
Quali musicisti hanno ispirato il tuo stile?
Parlando di chitarristi, sicuramente Jeff Beck, Jimi Hendrix, Steve Ray Vaughan, ma anche Santana e Slash.
Parlando di cantautori, invece, da Vasco alla scena romana anni 90, passando per le strade di Grignani e Cremonini.
Parlando di chitarristi, sicuramente Jeff Beck, Jimi Hendrix, Steve Ray Vaughan, ma anche Santana e Slash.
Parlando di cantautori, invece, da Vasco alla scena romana anni 90, passando per le strade di Grignani e Cremonini.
Di cosa parla “No Panic” il tuo nuovo singolo e cosa vuole trasmettere?
Sostanzialmente di quello che raccontavo sopra.
È una dichiarazione d’amore verso la vita. Parte da una storia autobiografica, un periodo in cui mi ero costretto a fare cose che non mi facevano stare bene.
È una canzone che parla di cambiamento e rinascita.
Sostanzialmente di quello che raccontavo sopra.
È una dichiarazione d’amore verso la vita. Parte da una storia autobiografica, un periodo in cui mi ero costretto a fare cose che non mi facevano stare bene.
È una canzone che parla di cambiamento e rinascita.
Al singolo si accompagna anche un videoclip. Ce ne vuoi parlare?
Nel video c’è una protagonista che fugge dalla propria vita burocratica e frenetica per tornare ad essere ciò che era, ovvero una musicista che ama gli amici e la vita.
Nel video c’è una protagonista che fugge dalla propria vita burocratica e frenetica per tornare ad essere ciò che era, ovvero una musicista che ama gli amici e la vita.
Che progetti hai per il futuro?
Ci saranno altri singoli e probabilmente un disco.
Grazie per questa intervista.
A presto!
Ci saranno altri singoli e probabilmente un disco.
Grazie per questa intervista.
A presto!
