«“Porno” è un manifesto di
libertà. Lo scopo del testo è quello di scuotere le coscienze, è una richiesta
di attenzione. Il mio desiderio per questa canzone - racconta
Evanicole - è che chiunque l’ascolti prenda coscienza
dell’importanza dell’autodeterminazione. Oggi siamo tutti più liberi di
esprimerci e di dipingere noi stessi con i colori che preferiamo, ma in questa
esternazione di identità c’è ancora un alone di giudizio esterno che ci tiene
ancorati ad una paura inconsistente: lo sguardo degli altri non dovrebbe essere
mai un ostacolo alla nostra realizzazione.»
Il videoclip di "Porno", per la regia di Manuel Guaglianone, è una potente espressione visiva di libertà e autodeterminazione, che cattura l'essenza del messaggio della canzone attraverso un affascinante mix di atmosfere e scenari. Evanicole si esibisce con passione, circondata da luci rosse soffuse che creano un'atmosfera sensuale e ribelle. Man mano che il video avanza, le immagini si fondono fluidamente tra loro, passando dall'intensità delle luci stroboscopiche, che sembrano amplificare il desiderio di scuotere le coscienze, all'eleganza di una luce spot che illumina l’artista mentre balla, simboleggiando forza e determinazione. La complessità e la multidimensionalità dell'identità umana emergono attraverso l'uso di effetti, che aggiungono profondità e texture alla narrazione visiva, invitando gli spettatori a riflettere sull'importanza dell'autodeterminazione e della libertà di espressione, esplorando il tema della liberazione dal giudizio altrui e dell'accettazione della propria identità. Evanicole ci incoraggia a non permettere che lo sguardo degli altri sia un ostacolo alla nostra realizzazione e a celebrare la nostra libertà di dipingerci con i colori che più amiamo.»
L’EP “Canzoncine” è una raccolta di pensieri
mai espressi ad alta voce. È un lavoro eterogeneo, infatti racchiude stili diversi
ed a volte opposti e quasi tutta la gamma dei sentimenti umanamente
percepibili. Dentro ci sono rabbia, amore, rassegnazione, coraggio, ribellione,
stanchezza, codardia, narcisismo, purezza e così via, con tutte le sfumature
possibili di queste sensazioni ed emozioni. Oltre al contenuto dei testi è
fuorviante anche il titolo “Canzoncine”, che ad un orecchio un po’ distratto
potrebbe suonare come un nome arrangiato, ha in realtà ha due significati
opposti. Da un lato è un tentativo di ironia, dall’altro è una dichiarazione di
consapevolezza del fatto che, come diceva Bennato, “sono solo canzonette”
e sicuramente non cambieranno il mondo. Tuttavia sono state pensate come degli
specchi per chiunque le ascolti. Questo EP è un riassunto sincero, schietto e
dettagliato di pezzi di vita che vogliono essere presentati al mondo.
Evanicole, all’anagrafe Nicole
Margiovanni (classe ’95) è una cantautrice italiana di Pescara. A dodici anni
comincia a scrivere le prime poesie che, in poco tempo, diventano canzoni e a
tredici si esibisce per la prima volta su un palco nella capitale,
accompagnando una band tutta al femminile. Da quel momento non si libererà mai
più della musica. Da sola prende tastiera e chitarra e comincia a dare forma
alle sue prime canzoni che non vedranno mai la luce. La sua camera è un
pubblico troppo intimo, ma fino ai vent’anni non si decide ad uscire allo
scoperto. Dopo numerosi concorsi ed ansie da artista, nel 2020 l’esordio con il
suo primo vero singolo “Almeno come”. Esattamente un anno dopo,
Evanicole entra a far parte nel roster artisti dell’etichetta discografica
Incisi Records, sperimentando e cercando il proprio sound insieme ai
producers Angelo Di Febo e Skyvi. Il suo secondo singolo “Voglio”,
nel 2021, precede l’EP “Canzoncine”, un lavoro poco conforme con
il pianeta Terra ma abbastanza eterogeneo da rispecchiare i sentimenti di tutti
gli esseri umani, in uscita il 24 febbraio 2023, lanciato dal singolo “Porno”
in radio dallo stesso giorno.