Ciao a tutti! E grazie a voi. Credo di averla sempre avuto, mi ricordo che sin da piccola sognavo di liberarmi della mia timidezza e far sentire la mia voce, ma purtroppo o per fortuna sono dovuta partire dall’altra parte del mondo per sbloccare questa cosa, (precisamente in Australia) fa ridere ma è vero. Una volta arrivata li ho iniziato a cantare per strada e davanti alle persone, cosa che per me prima era impossibile fare, ho comprato la mia prima chitarra e ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni e ora eccomi qui.
Che bisogna essere se stessi, che il nostro io è fatto di mille sfaccettature e io voglio essere coerente con me stessa, non con l’etichetta che mi mettono addosso gli altri, perciò la mia musica non sarà sempre uguale, muterà come è il mio essere. Libertà questo è quello che io voglio trasmettere.
Tutto il cantautorato italiano di ieri e di oggi e i gruppi British degli anni 60/70/80 sicuramente.
“MILLE PARE” parla proprio delle mie paranoie che mi faccio ogni volta che vado incontro a qualcosa di bello, come se la felicità un po mi spaventasse allora mi faccio mille pare, un pò come se non fosse normale per me essere pienamente serena. Infatti, scrivere questo brano mi ha aiutato molto a riflettere su questa caratteristica mia e cercare di lavorarci su. Ma sono una persona molto autoironica, infatti se sentite il brano, mi prendo molto in giro, come anche in “TEMPORALE”.
Scrivere e scrivere, suonare live e fare tante cose ancora con la musica, poi si sa questo è un mestiere imprevedibile, perciò staremo a vedere! :)