Torna in scena il suono apolide, internazionale e anche da forti tinte italiane della Bi Bi Blues Band con un singolo che dal titolo gioca carte di allegoria interessanti: “Blue Pink And Grey” di cui in rete troviamo video live. Vien fuori questa dimensione, di un suono suonato, vissuto al momento, rapito a quel sentire dell’anima. Un disco alle porte e il nostro lume acceso sulla storia di grandi firme mondiali che sono sempre il DNA di suoni blues…
No. non sbagli la nostra impronta è quella. Abbiamo suonato ovunque, dagli stadi ai più infimi e fumosi locali di periferia e la nostra energia è sempre stata quella di una band dal vivo dove lo scambio col pubblico è diretto, senza fronzoli o troppi ricami.
Le radici sono quelle dei grandi, Jimi Hendrix, Led Zeppelin, Pink Floyd, Lynyrd Skynyrd, Eric Clapton ecc. ma anche i grandi chitarristi Stevie Ray Vaughan, Steve Morse, Frank Gambale, Frank Marino (In Italia semi sconosciuto), Eric Johnson, Joe Bonamassa ecc… Il futuro è riproporre la magia e la perfezione del passato con suoni ed armonie attuali.
Il blues è sempre, da quando esiste rivoluzione…. Per quanto riguarda la tecnologia, se viene applicata per migliorare ancor di più la musica ben venga, l’importante è che il musicista rimanga tale. Io stesso come chitarrista sto usando molto apparecchiature digitali tenendo sempre ben presente ciò che ho in testa e il risultato che voglio raggiungere e sono più che soddisfatto. Se lavorassi solo in analogico dovrei portarmi dietro ogni volta un rimorchio solo per me.
È Stato tutto molto emozionante, molto veloce ma magico. È stata una grandissima gratificazione, non ci saremmo mai aspettati, soprattutto vista la nostra musica di venir apprezzati così tanto da poter partecipare alla finale nazionale di Sanremo Rock e poter suonare al teatro Ariston di Sanremo.
Guarda, abbiamo firmato un contratto discografico proprio a luglio di questo anno con la Milano Music Play di Ettore Diliberto e stiamo lavorando alla produzione dei nuovi Brani. Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti e di aver la possibilità di farci ascoltare da una platea sempre più ampia.