Benvenuti
nell'universo musicale di Focara e il suo ultimo singolo,
"Respirare". Questa canzone, una ballad sognante ed introspettiva,
funge da chiave per entrare nel mondo interiore di un'artista straordinaria. In
questa intervista, Focara ci svelerà i segreti dietro la creazione del brano,
portandoci più vicino al suo mondo creativo e alle emozioni che animano questa
straordinaria composizione.
Benvenuta, Focara! È
un piacere averti qui per parlare della tua musica e del tuo percorso
artistico. Cominciamo con una domanda che molti fan si chiedono: come hai
scelto il nome d'arte "Focara"?
Focara è il mio
soprannome del liceo, mi chiamano tutti così, anche i genitori dei miei
compagni di classe
"Respirare"
affronta temi molto profondi. Come bilanci la tua vita personale e la tua
espressione artistica quando scrivi canzoni così intense?
Non bilancio la mia
vita personale e la mia espressione artistica quando scrivo canzoni così
intense, perché in brani autobiografici come "Respirare," esse si
fondono e diventano un'unica entità durante il processo creativo.
La canzone parla di
rallentare e prendersi il tempo per riflettere. Quali sono le tue strategie
personali per trovare tranquillità e bilancio nella vita quotidiana?
Cerco di trovare un
equilibrio tra l'essere attiva e il concedermi spazi di tranquillità,
ritagliare spazio per prendermi cura di me è fondamentale, nonostante sia
d'accordo sul fatto che l'eccessiva introspezione può essere opprimente, trovo
utile dedicare del tempo a riflettere su me stessa e le mie esperienze.
Se potessi
raccontarci l'immagine visiva o la storia che rappresenta
"Respirare", cosa ci diresti?
È un'immersione
profonda nei miei pensieri, nelle mie paure e nelle mie esperienze. Mentre
percorro questo sentiero interiore, mi rendo conto che le emozioni che sto
sperimentando, i miei turbamenti e le mie ansie, sono in realtà condivise da
molti altri. "Respirare" è, in sostanza, una canzone che riflette il
mio desiderio di esplorare la complessità dell'essere umano e la nostra
connessione con gli altri attraverso un viaggio interiore che ci insegna a
fermarci di tanto in tanto, a fare dei respiri profondi e a comprendere che
condividiamo molti degli stessi sentimenti e esperienze nel corso della nostra
vita.
Come immagini il tuo
percorso musicale tra 5 o 10 anni? Ci sono obiettivi che hai in mente per il
futuro?
Spero di poter
pubblicare ancora molta musica nel corso degli anni, continuando a esplorare
nuovi suoni, temi e storie attraverso le mie canzoni. Vorrei anche migliorare
costantemente come artista, imparando dalle mie esperienze passate e cercando
di crescere sia musicalmente che personalmente.Spero inoltre di poter portare
in giro le mie canzoni e di esibirle.
Infine, hai un
messaggio o un consiglio per gli aspiranti artisti là fuori che cercano di
emergere nel mondo della musica?
La musica richiede
tempo e impegno, quindi di mantenere la fiamma accesa, continuare a scrivere, a
suonare e a condividere la propria musica con costanza e dedizione.