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"Milano Balla" è il nuovo singolo di Samuele Siviero, un giovane artista emergente con una passione inarrestabile per la musica. Per lui, la musica è una parte imprescindibile della vita. Il brano esplora il dolore della perdita di una persona amata, cercando di dare un senso a una sofferenza profonda e di imparare a convivere con essa senza dimenticare mai chi è scomparso.
In questa intervista, Siviero ci racconta il significato del suo nuovo singolo e come la musica diventa un mezzo per elaborare e condividere il lutto.
Ciao Siviero, grazie di essere qui con noi. Parlaci di te e di come è nata la tua passione per la musica
Ciao, grazie a voi.
Il mio nome è Samuele Siviero, ho 22 anni ed ho esordito il 5 Luglio con la Canzone “Milano Balla”, che potete ascoltare su tutte le piattaforme di streaming musicale.
La musica ha fatto parte della mia vita fin da quando ero un bambino, è stata sempre parte integrante della mia quotidianità. Grazie a lei esterno ciò che ho dentro e per me è una fonte essenziale di vita.
Grazie alla mia chitarra ho iniziato ad avvicinarmi alla scrittura di canzoni che rappresentassero il mio essere, ed eccomi qua, alla mia prima uscita discografica che sognavo da tanto tempo!
Qual è il messaggio che vuoi lanciare con la tua musica?
Oggi la società sta vivendo una fase storica nella quale sono tutti presi da loro stessi e indisponenti verso il prossimo, non c’è più interesse e i sentimenti spesso sembrano persi nel vuoto. Vorrei che tra le persone ci fosse più tolleranza, unione e meno scontro e nel mio piccolo cerco di dare il mio messaggio attraverso la musica.
Oggi la società sta vivendo una fase storica nella quale sono tutti presi da loro stessi e indisponenti verso il prossimo, non c’è più interesse e i sentimenti spesso sembrano persi nel vuoto. Vorrei che tra le persone ci fosse più tolleranza, unione e meno scontro e nel mio piccolo cerco di dare il mio messaggio attraverso la musica.
Quali musicisti hanno ispirato il tuo stile?
Credo sia un mix di tutti i cantautori che ho ascoltato sin da quando sono piccolo, Battisti, Vasco, Califano, Renato Zero, Tiziano Ferro.. e tanti altri!
Di cosa parla il tuo nuovo singolo e cosa vuole trasmettere?
Il mio nuovo singolo parla di una persona che non c’è più, dedicando lui parole d’affetto e di mancanza, e cerca di sfogare una situazione in cui non c’è più tolleranza tra le persone ma spesse volte, nella società odierna, si pensa in maniera egoistica e non si ha disponibilità verso il prossimo, come esprimo nel ritornello del brano.
Che progetti hai per il futuro?
Nel breve periodo ho in programma un nuovo singolo, qualcosa di diverso dall’ultimo, ci saranno delle sonorità rock e tanto altro da dire.. Sicuramente mi piacerebbe in futuro potermi esibire e poter far sentire a tutti la mia musica. Un passo dietro a un passo.. cercherò di farmi sentire!
Grazie mille, cordiali saluti,
Samuele
