Il brano nasce da una collaborazione creativa che ha permesso al cantautore di esplorare territori nuovi, sia nella scrittura che nella produzione. Per la prima volta Ragone si affida interamente a un team di autori e produttori, trasformando un’esperienza inedita in un momento di crescita personale e musicale.
“Restart” racconta il bisogno di ripartire, di rimettere ordine tra emozioni, fragilità e desideri, con un sound che unisce autenticità e modernità grazie al lavoro di Sabatino Salvati e della UpMusic. Nel corso dell’intervista, Ragone si apre senza filtri: parla dell’ansia che ogni artista conosce, dell’equilibrio difficile tra istinto e tecnica, dei piccoli dubbi creativi e di quanto ogni emozione — bella o ferita che sia — possa diventare materia viva per una canzone.
Un restart, sì, ma prima di tutto un passo verso una nuova consapevolezza.
Com’è cambiato il tuo modo di scrivere negli anni?
La canzone RESTART è stata scritta da Giulia Ciaroni e da Giacomo Bertozzini con cui ho collaborato per l’idea iniziale e per lo sviluppo del testo. È stato emozionante un’esperienza nuova e divertente. Non mi son mai cimentato nella scrittura.
Ti capita di partire prima dalle parole o dalla melodia?
Per quanto riguarda invece la melodia e la produzione mi sono affidato all’esperienza di Sabatino Salvati e della mia casa discografica UpMusic. È stato incredibile veder realizzato il mio sogno da professionisti come loro.
Durante la creazione di “Restart” c’è stato un momento di blocco o di dubbio?
No solo alcune frasi o piccole parole che ho preferito cambiare, ma nulla di così limitante.
Come riesci a mantenere equilibrio tra istinto e tecnica?
Quando mi esibisco o canto ammetto di mettere tanto da parte l’istinto per la tecnica. Delle volte sono preso dall’ansia incontrollata e tremo perché ho paura di sbagliare anche solo una piccolissima nota. Direi quindi che forse non riesco a tenere benissimo questo equilibrio.
Pensi che la creatività nasca più dal dolore o dalla serenità?
Penso che la creatività nasca da ogni tipo di sentimento, che sia triste o che sia felice. Bisogna solo saper mettere giù tutto quello che proviamo.

