“Lo faccio per me” di Asia, racconta un percorso di crescita personale e di libertà di essere


“Lo faccio per me” (Magma Musica Esplosiva) è il nuovo singolo di Asia, un brano che racconta un percorso di crescita personale e di libertà di essere. Si parte da una situazione difficile come ci racconta la prima strofa per poi evolversi in positivo, un po' anche con menefreghismo. Asia in questo brano racconta che non ha bisogno del via libera degli altri per fare, dire ed agire perché dentro di lei c'è un'armonia che riesce a provare anche da sola, senza essere ostacolata dai giudizi altrui. Nello specifico vuole far conoscere com'è la società vista dal suo punto di vista e secondo le sue idee.

Ciao Asia, grazie di essere qui con noi. Parlaci di te e di come è nata la tua passione per la musica?
Penso di esserci nata con la passione per la musica; mamma mi racconta che quando ero ancora nella sua pancia lei ascoltava sempre musica, a papà a solo un anno rubavo il microfono dalle mani e iniziavo a balbettare qualcosa nel tentativo di cantare! Insomma sono cresciuta insieme alla musica. All'età di 8 anni ho  iniziato a frequentare una scuola di canto e successivamente un'altra; tutt'ora studio canto, con un vocal coach, e interpretazione.


Di cosa parla il tuo nuovo singolo e cosa vuole trasmettere?
Il mio nuovo singolo parla della libertà di essere se stessi e quindi di liberarsi dal giudizio delle persone che troppo spesso condizionano le nostre scelte anche nell'esprimere una semplice opinione, dal come vestirsi al prendere una decisione.
Con il mio brano spero di trasmettere, a chi mi ascolta, un'occasione di riflessione. È possibile  liberarsi dalle malelingue e giudizi altrui per il proprio bene e secondo il proprio credo. Questo riguarda tutti noi giovani e meno giovani. 


Al singolo si accompagna anche un videoclip. Ce ne vuoi parlare?
Certamente! Il videoclip è prodotto dalla Magma Musica Esplosiva. È stato scritto e diretto dalla regista Clelia Parisi  e stato girato tra Fano (Pu) e Peccioli (Pi).

Gli elementi essenziali del videoclip sono:
  • le statue giganti come elemento di giudizio potente che ha la capacità di schiacciare  il nostro essere quando si vive in funzione di ciò che pensano gli altri di noi
  • i  cartelli che più esplicitamente rafforzano con le parole scritte quello che spesso capita, sentendoci dire cosa dobbiamo fare, dire, pensare i ponti , la bici, la sospensione che invece si contrappone all'essere schiacciati, infatti divengono simbolo di nuovi equilibri da stabilire, di crescita di cammino personale per evolversi in direzione della libertà dell ‘essere se stessi.
  • il muro con gli occhi che ha un doppio significato: da un lato lo sguardo puntato su l'altro sempre come simbolo di giudizio  ma dall'altro io, Asia lì in mezzo fra le persone, ma consapevole  di riuscire a stare la, tra quegli sguardi, con il coraggio di raccontarsi nella verità senza nascondersi.  E questo è un cammino lento ma importante per ogni essere umano. 
 
Che progetti hai per il futuro?
Tanti,  prima di tutto continuare con la musica e di fatto sto lavorando a nuovi progetti musicali. Se chiudo gli occhi mi vedo cantare all'Arena di Verona fra qualche anno!!  Se poi non ci andrò  continuerò comunque a cantare, anche in un piano bar!!!  

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