La cantautrice abruzzese Ariannah pubblica il singolo “Red Traffic Lights” prodotto da Sandro Odoardi, ispirato al sound anni ’80. Il brano nasce in una notte d’estate davanti l’ennesimo semaforo rosso. Nella canzone viene accentuata l’importanza e la bellezza di sentirsi completamente amati e compresi.
Abbiamo intervistato per voi la cantautrice. Ecco cosa ci ha raccontato.
Ciao Ariannah, grazie di essere qui con noi. Parlaci di te e di come è nata la tua passione per la musica?
Il momento preciso in cui è scattata la scintilla è stato mentre guardavo su MTV il videoclip di "My Happy Ending" di Avril Lavigne. Ero già molto legata alla musica da piccolissima, ma quel giorno ho capito che l'unica cosa che voglio davvero fare per il resto della mia vita è: la cantautrice.
Il momento preciso in cui è scattata la scintilla è stato mentre guardavo su MTV il videoclip di "My Happy Ending" di Avril Lavigne. Ero già molto legata alla musica da piccolissima, ma quel giorno ho capito che l'unica cosa che voglio davvero fare per il resto della mia vita è: la cantautrice.
Qual è il messaggio che vuoi lanciare con la tua musica?
Non c'è mai un solo messaggio, credo che ogni artista ne abbia diversi.
I miei messaggi principali riguardano la vita di ogni giorno, i valori a cui spesso non diamo importanza e che invece ci permettono di vivere meglio.
Vorrei che le persone ascoltando le mie canzoni possano sentirsi bene così come io mi sento quando ascolto i miei artisti di riferimento.
Non c'è mai un solo messaggio, credo che ogni artista ne abbia diversi.
I miei messaggi principali riguardano la vita di ogni giorno, i valori a cui spesso non diamo importanza e che invece ci permettono di vivere meglio.
Vorrei che le persone ascoltando le mie canzoni possano sentirsi bene così come io mi sento quando ascolto i miei artisti di riferimento.
Quali musicisti hanno ispirato il tuo stile?
Sono stata influenzata maggiormente da Avril Lavigne e Taylor Swift.
Ma ascoltando diversi generi musicali la mia musica ha influenze provenienti anche da: Pink Floyd, Foo Fighters ed Aerosmith.
Sono stata influenzata maggiormente da Avril Lavigne e Taylor Swift.
Ma ascoltando diversi generi musicali la mia musica ha influenze provenienti anche da: Pink Floyd, Foo Fighters ed Aerosmith.
Sappiamo che nel 2018 sei stata co-conduttrice del programma “People Move”, di cui hai scritto la sigla, sul network radiofonico “Radio Studio Più”. Raccontaci questa esperienza.
Essere co-conduttrice in radio mi ha aiutata molto ad aprirmi, non sono mai stata molto brava a comunicare e per questo all'inizio ho avuto qualche difficoltà, ma poi è stato bellissimo. Arrivare alle persone con la voce senza che loro possano vederti è complicato e quando ci riesci è meraviglioso.
Scrivere la sigla e cantarla è stata una sfida, abbiamo realizzato tutto in una sola notte in studio.
Essere co-conduttrice in radio mi ha aiutata molto ad aprirmi, non sono mai stata molto brava a comunicare e per questo all'inizio ho avuto qualche difficoltà, ma poi è stato bellissimo. Arrivare alle persone con la voce senza che loro possano vederti è complicato e quando ci riesci è meraviglioso.
Scrivere la sigla e cantarla è stata una sfida, abbiamo realizzato tutto in una sola notte in studio.
Di cosa parla il tuo nuovo singolo “Red Traffic Lights” e cosa vuole trasmettere?
In "Red Traffic Lights" descrivo la vita come una strada piena di semafori rossi, nella quale se hai il compagno di viaggio giusto quello stop forzato può trasformarsi in opportunità. Il messaggio che voglio trasmettere è proprio questo: trovare una persona che ti ami e capisca profondamente, che riesca a rendere gli ostacoli delle opportunità.
In "Red Traffic Lights" descrivo la vita come una strada piena di semafori rossi, nella quale se hai il compagno di viaggio giusto quello stop forzato può trasformarsi in opportunità. Il messaggio che voglio trasmettere è proprio questo: trovare una persona che ti ami e capisca profondamente, che riesca a rendere gli ostacoli delle opportunità.
Al singolo si accompagna anche un videoclip. Ce ne vuoi parlare?
Il videoclip, realizzato da StudioAdv, è un lyric video girato in una stanza buia con diverse TV anni '80. Il testo appare su ogni schermo con effetti moderni e retrò.
Il videoclip, realizzato da StudioAdv, è un lyric video girato in una stanza buia con diverse TV anni '80. Il testo appare su ogni schermo con effetti moderni e retrò.
Che progetti hai per il futuro?
Attualmente stiamo lavorando sul prossimo singolo… Non vedo l'ora di farvelo ascoltare!
Attualmente stiamo lavorando sul prossimo singolo… Non vedo l'ora di farvelo ascoltare!